Ogni giorno ci troviamo a fare i conti con una continua evoluzione di ogni sorta di mercato settoriale e, ambito dopo ambito, per poter vincere la concorrenza, tantissime aziende sono sempre più proiettate verso la produzione e la vendita di innumerevoli prodotti evoluti, con sempre nuove caratteristiche e qualità di base, opzioni e funzioni extra e, a questo, affiancano un prezzo sempre più basso.
Da questo punto di vista non possiamo che citare per esempio un caso, quello delle torce. Che, per rispondere a sempre più esigenze specifiche, oggi sono sempre più vendute per essere adatte all’acqua.
Come si distinguono le torce adatte all’acqua? Facciamo un passo indietro e valutiamo tutto con accuratezza.
Torce adatte all’acqua: l’evoluzione del prodotto
Indubbiamente, allo stato attuale delle cose, le torce sono sempre più un esempio di un settore che sta evolendo, e che sta cambiando e si proietta a soddisfare sempre più esigenze.
Prodotta per la prima volta verso la fine dell’ottocento,
la torcia ha rappresentato da subito è uno dei pochi apparecchi tecnologici che fin dagli inizi è sempre stata accanto a tutti i tipi di persone, dal momento che il suo apporto, al buio, è parso subito fondamentale. Dalle prime iniziali scoperte del fuoco come le fiaccole fino ai giorni della nostra modernità, la luce p del resto il nostro elemento portante.
E la torcia ha saputo stare al passo con i tempi trasformandosi in un dispositivo in grado di reggere il peso del tempo, di rinnovarsi e di abbracciare le più avanzate e attuali tecnologie mostrandosi così sempre più capace di risultare come un prodotto nuovo, utile e proiettato verso il futuro.
Esistono decine e decine di tipi di torcia elettrica. Dai più classici ai più noti, che montano strutture dalla insospettabili qualità tecnologiche, alle più semplici: ma tutte, in ogni caso, davvero facili e intuitive da usare.
Una torcia del resto deve poter svolgere azioni o compiti molto chiari: e di per sè sempre utili per molti lavoratori, persone qualunque, situazioni di tutti i giorni, e sempre utili per molte professioni: non soltanto per i grandi professionisti come quelli che lavorano nel settore edile, o nelle ricerche, o per la polizia o magari nella caccia, o anche per i sub, per chi fa avventure in montagna e così via. Di fatto, la torcia è utile a tutti e in tutte le situazioni.
Come visto, anche in acqua. non solo infatti chi va in montagna, o fare trekking e escursioni, ma anche chi si avventura tra le acque, o chi invece ha a che fare con climi particolari e piovosi. E per questo la torcia adatta all’acqua non solo deve garantire una ottima funzionalità di base, ma anche la capacità di assicurare di farlo in termini di sicurezza assoluta.
Ma come scegliere la torcia più adatta alle proprie necessità legate all’acqua? Ecco un classico esempio.
Torcia adatta all’acqua: ecco un esempio
Parliamo della torcia Olight Warrior: una torcia tattica a 2000 Lumen con profondità a 560, a LED e USB. Parliamo di modelli torce ricaricabili e magnetiche con collegamento USB, come detto, e un flusso di luce potente tanto da farla considerare tattica.
Naturalmente, non parliamo di un modello giocattolo: un esempio è il prezzo: 139,95 € circa, di media, a seconda del tipo di negozio fisico o on line laddove si trova.
Queste alcune delle sue caratteristiche:
Torcia elettrica tattica potente: questa torcia LED usa una batteria da 3000 mAh che è ad alto scaricamento da 15 A. In pratica il modello Warrior genera una potenza di 2.000 lumen e una proiezione a 560 metri che permette di vedere anche durante forti piogge o nebbia.
Struttura robusta: Il corpo in lega di alluminio spesso e la lente in vetro temperato da 3 mm permettono al Warrior di resistere a un duro test di caduta da 2 metri senza creare alcun tipo di problemi.
Sistema ricaricabile: questa torcia carica in modo diretto dal cappuccio della coda attraverso il cavo di ricarica USB che tra le altre cose sono in grado di evitare continui cambi della batteria.
Funzionamento facile: basta Premere in modo delicato e in profondità l’interruttore di coda per mutare in modo facile tra 2 livelli di uscita e di funzionamento di fasci di luce.
La prima torcia al mondo con indicatore di potenza vibrazione: vale a dire che parliamo di una torcia che permette un avviso di vibrazione se la batteria è scarica in qualsiasi situazione e ovunque.
Naturalmente, come si evince anche solo leggendo le principali caratteristiche o guardando anche il prezzo, non stiamo parlando di modelli ordinari o classici ma di una sorta di non plus ultra del settore, e in pratica di torce innovative ed evolute che oltre a essere adatte per l’acqua sono in grado di garantire degli ottimi livelli di prestazione.
Esistono, se uno volesse, miriadi di tipi di torce a basso prezzo, e a qualità anche piuttosto dignitose per cui il punto non è tanto capire quale possa essere il percorso più conveniente sul piano economico quanto il tipo di caratteristiche ricercate.
