La torcia è un oggetto che ognuno di noi ha acquistato almeno una volta nella vita. In commercio però troviamo una grande varietà di torce e questo non fa che aumentare la difficoltà di scelta.
Come decidere?
Esistono torce a led, a luce solare, a carica manuale, più e meno potenti, più o meno grandi.
Non è mai facile, con questa vasta gamma di modelli, indovinare quella che fa al caso nostro.
Una volta risposto a questi interrogativi, la soluzione sarà a portata di mano.
Una torcia per ogni necessità
Per prima cosa andiamo ad elencare le situazioni in cui potremmo necessitare di tale oggetto.
E per ognuna di queste situazioni esistono torce più o meno adeguate.
Descriviamo ora i vari modelli che possiamo trovare sul mercato e le rispettive caratteristiche.
Torce a led: le più potenti
Le torce a led sono tra le più comuni del settore e soprattutto le più potenti.
Possono infatti arrivare ad una potenza di 4000 lumen e riescono ad illuminare con il loro fascio di luce diverse decine di metri.
Sono dotate di batterie ricaricabili, alcune a litio altre a luce solare.
Le prime garantiscono un utilizzo prolungato nel tempo, potendo essere caricate tramite cavi usb. La loro autonomia può arrivare anche intorno alle 12 ore consecutive di accensione.
Quelle che si alimentano a luce solare dispongono di un piccolo pannello che libera l’utilizzatore dal pensiero della ricarica e del cavo. Queste specifiche torce consentono un utilizzo di 10 ore.
Un’ulteriore funzionalità estremamente utile è la possibilità di scelta tra diverse modalità di illuminazione: luce calda, luce fredda, ad intermittenza ecc.
Alcuni modelli presentano anche la funzionalità Power Bank (per ricaricare lo smartphone) e sono per di più impermeabili, garantendo l’utilizzo in qualsiasi condizione meteorologica.
Inoltre esistono alcuni modelli con fascia frontale, ideali per attività notturne come il trekking e il ciclismo.
Torce tascabili: a carica manuale e torce o con calamita
Esistono altre tipologie di torce, meno potenti ma tascabili.
Infatti basta girare la manovella per pochi secondi per garantirsi l’accensione della lampada per molti minuti.
Ovviamente non può raggiungere l’efficienza delle più comuni torce a led da campeggio, le quali eccellono per potenza e durata; ma certamente sono confortevoli grazie a dimensione e peso estremamente ridotti.
Inoltre spesso non necessitano di batterie, proprio grazie al caricamento manuale, e questo consente un utilizzo immediato in qualsiasi occasione.
Insomma, con la torcia manuale non dovremo più preoccuparci di ricaricare la nostra lampada.
Un modello simile è rappresentato dalle torce con calamita.
La differenza principale con quella a carica manuale è la presenza della batteria.
Questa infatti è dotata di batteria a litio ricaricabile, ma la sua caratteristica principale è un’altra.
Come suggerisce il nome, questa torcia possiede una clip magnetica in grado di attaccare la lampada su oggetti di ferro.
Torce da esterni
Per finire descriviamo le torce da esterni: torce che servono per allestire ed illuminare ambienti esterni come giardini.
Tra i vari modelli in commercio si distinguono le torce a led ricaricabili e le torce a luce solare.
Le prime si ricaricano tramite cavo di alimentazione mentre le seconde assorbono energia dalla luce solare attraverso un pannello.
Garantiscono un’autonomia di diverse ore e, soprattutto nel caso di quelle a energia solare, dispongono di un sensore intelligente che le accende al tramonto e le spenge all’alba.
Rappresentano dei modelli veramente efficaci che rendono l’ambiente suggestivo ed elegante.
Conclusioni
Calcolando le differenze di prezzo tra le diverse tipologie di torcia (le più potenti hanno un costo più elevato), è bene sempre tenere a mente le nostre effettive necessità prima dell’acquisto.
Una cosa è certa, le varietà di modelli sono talmente numerose che è impossibile non trovare quella che fa per noi.